Certificato di residenza
E' il certificato che attesta la residenza anagrafica del richiedente
-
Servizio attivo
A chi è rivolto
L'interessato o comunque altra persona che conosca i dati anagrafici della persona residente nel Comune.
Descrizione
Il Certificato di Residenza è il certificato che attesta la residenza anagrafica del richiedente. Viene rilasciato dall'Ufficio Anagrafe, e può essere sostituito dall'autocertificazione.
ECCEZIONE
I cittadini extracomunitari non possono autocertificare fatti, stati o qualità personali (comunque accertabili dalle autorità italiane competenti ) tutte le volte in cui presentano una istanza inerente al loro permesso di soggiorno e ricongiungimento familiare. In questi casi, ad esempio per rinnovare un permesso di soggiorno per studio, per chiedere il permesso di soggiorno Se soggiornanti di lungo periodo per il coniuge, sarà necessario allegare alla domanda il certificato di iscrizione alla scuola e il certificato degli esami sostenuti nel primo caso, ovvero il certificato di stato di famiglia nel secondo caso rilasciato in MARCA DA BOLLO.
Gli uffici pubblici, addetti al rilascio di tali certificati, dovranno apporvi sopra espressamente la dicitura " certificato rilasciato per i procedimenti disciplinati dalle norme sull'immigrazione".
I cittadini extracomunitari non possono autocertificare fatti, stati o qualità personali (comunque accertabili dalle autorità italiane competenti ) tutte le volte in cui presentano una istanza inerente al loro permesso di soggiorno e ricongiungimento familiare. In questi casi, ad esempio per rinnovare un permesso di soggiorno per studio, per chiedere il permesso di soggiorno Se soggiornanti di lungo periodo per il coniuge, sarà necessario allegare alla domanda il certificato di iscrizione alla scuola e il certificato degli esami sostenuti nel primo caso, ovvero il certificato di stato di famiglia nel secondo caso rilasciato in MARCA DA BOLLO.
Gli uffici pubblici, addetti al rilascio di tali certificati, dovranno apporvi sopra espressamente la dicitura " certificato rilasciato per i procedimenti disciplinati dalle norme sull'immigrazione".
Modulistica Plurilingue
I modelli sono in vigore dal 16 febbraio 2019 e sono stati adottati dall'Unione Europea per promuovere la libera circolazione dei cittadini tra gli stati membri, semplificando i requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici come da Regolamento dell'Unione Europea n.1191/2016 che modifica il regolamento n. 1024/2012.
Alcuni certificati rilasciati dall'anagrafe e dallo Stato civile, che il cittadino deve presentare in uffici di altri paesi dell'Unione Europea, possono essere richiesti con allegato, il rispettivo modello plurilingue che serve da traduzione.
I paesi : Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia e Regno Unito.
Il modello plurilingue è disponibile per i seguenti certificati:
nascita
esistenza in vita
decesso
nome
matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile
divorzio, separazione personale o annullamento del matrimonio
unione registrata, compresa la capacità di sottoscrivere un'unione registrata e lo stato di unione registrata
scioglimento di un'unione registrata, separazione personale o annullamento di un'unione registrata
filiazione
adozione
residenza
cittadinanza
assenza di precedenti penali, a condizione che i documenti pubblici riguardanti tale fatto siano rilasciati a un cittadino dell'Unione dalle autorità del suo Stato membro di cittadinanza
Come fare
Rivolgersi all’Ufficio Anagrafe del Comune oppure è possibile scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma collegandosi al portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del Ministero dell’Interno al seguente link:
https://www.anpr.interno.it
Dal 1° gennaio 2012 sono entrate il vigore le modifiche introdotte con l'art. 15 della L. 183/2011 per effetto delle quali, agli organi della Pubblica Amministrazione e gestori di pubblici servizi i certificati vengono "sempre" sostituiti da dichiarazioni sostitutive di certificazione come da allegato alla voce "modulistica".
In data 15/09/2020 è entrata in vigore il Decreto Legge n. 76/2020 convertito in L. 120/2020 ("Decreto semplificazioni". L'art. 30bis introduce una significativa innovazione: ANCHE I PRIVATI SONO OBBLIGATI AD ACCETTARE L'AUTOCERTIFICAZIONE O LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA.
https://www.anpr.interno.it
Dal 1° gennaio 2012 sono entrate il vigore le modifiche introdotte con l'art. 15 della L. 183/2011 per effetto delle quali, agli organi della Pubblica Amministrazione e gestori di pubblici servizi i certificati vengono "sempre" sostituiti da dichiarazioni sostitutive di certificazione come da allegato alla voce "modulistica".
In data 15/09/2020 è entrata in vigore il Decreto Legge n. 76/2020 convertito in L. 120/2020 ("Decreto semplificazioni". L'art. 30bis introduce una significativa innovazione: ANCHE I PRIVATI SONO OBBLIGATI AD ACCETTARE L'AUTOCERTIFICAZIONE O LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA.
Cosa serve
1) Documento di riconoscimento del Richiedente in corso di validità
2) Nome, Cognome, Indirizzo e Data di Nascita della persona a cui si riferisce il certificato
2) Nome, Cognome, Indirizzo e Data di Nascita della persona a cui si riferisce il certificato
Cosa si ottiene
Il certificato di residenza
Tempi e scadenze
Il certificato ha validità 6 mesi.
Il rilascio è immediato
Il rilascio è immediato
Costi
marca da bollo da 16 Euro OPPURE ESENTE a seconda dell'uso, se la legge lo prevede. I diritti di segreteria sono stati soppressi.
Ricerche d'archivio
€ 5 per ogni nominativo, in caso di certificazioni rilasciate in esenzione dall’imposta di bollo che richiedano la ricerca negli atti d’archivio (punto 6 bis della tabella D) succitata);
€ 5 per ogni nominativo, in caso di certificazioni rilasciate in bollo che richiedano la ricerca negli atti d’archivio (punto 6 bis della tabella D) succitata);
Ricerche d'archivio
€ 5 per ogni nominativo, in caso di certificazioni rilasciate in esenzione dall’imposta di bollo che richiedano la ricerca negli atti d’archivio (punto 6 bis della tabella D) succitata);
€ 5 per ogni nominativo, in caso di certificazioni rilasciate in bollo che richiedano la ricerca negli atti d’archivio (punto 6 bis della tabella D) succitata);
Accedi al servizio
Accedi al servizio direttamente online tramite identità digitale.
Accedi al servizio online (Apre il link in una nuova scheda)Ulteriori informazioni
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Documenti
Documenti - Normativa
Modulistica
Argomenti
Ultimo aggiornamento pagina: 27/07/2023 14:49:36